Earth Hour: la più grande mobilitazione globale contro i cambiamenti climatici

28 Marzo 2020, ore 20:30


Siamo la prima generazione che ha un'idea chiara dell'impatto dei cambiamenti climatici,
ma siamo anche l'ultima che può agire per salvare il pianeta!

UNISCITI A MILIONI DI PERSONE E SPEGNI LA LUCE PER IL PIANETA



EH 2020: tra la Primavera e un'ora in prestito.

Il 21 Marzo siamo entrati in primavera; tra una settimana, il 28 Marzo, celebreremo l'evento mondiale di Earth Hour: cambia l'orario, possiamo pensare di dare questa ora in prestito alla Terra.
Qui in Italia, e anche in altre Nazioni, sarà un evento più dimesso: Tutte le manifestazioni previste, a cominciare dall'Evento Nazionale previsto a Venezia (ricordate l'evento dell'anno scorso a Matera? ), sono state ovviamente annullate.



La cerimonia degli spegnimenti della illuminazione di monumenti nelle città aderenti si farà, ma senza partecipazione di pubblico. Anche quest'anno, come WWF Molise e WWF YOUng, abbiamo invitato i comuni molisani ad aderire (il Molise è la Regione italiana con maggiori adesioni, da diversi anni a questa parte) ma comprendiamo che al momento possano esserci problemi per le delibere e la stessa organizzazione fisica degli spegnimenti. Ci piace pensare che, per chi decida di partecipare, sia comunque un segnale di speranza, fiducia e riflessione. 

Accanto al segnale dello spegnimento, c'è - come sempre anche se in modo diverso - l'invito al momento della riflessione dei cittadini, delle associazioni, delle amministrazioni. Nessun evento corale, quest'anno, niente passeggiate, niente canti popolari attorno al fuoco, niente vino caldo in compagnia... sarà per l'anno prossimo.

Quello che però possiamo fare è pensare, prepararci, celebrare, condividere (almeno tecnologicamente).

Pensiamo di volere essere il cambiamento, e trascinarlo. Quali azioni ed attenzioni dobbiamo avere per il futuro? L'esperienza di questi giorni ci fa capire che cosa è realmente importante nelle nostre vite, cerchiamo di pensare a quei comportamenti virtuosi che possono realmente fare il bene nostro e del pianeta:
1) invita gli amici a partecipare alla sfida -più siamo, meglio è... e si può fare diffondendo i messaggi sui social.
2) cominciamo a ragionare sulla nostra alimentazione e sull'impatto che la nostra dieta ha sul consumo di suolo e risorse sul pianeta. Pensiamo a come poterla migliorare in termini di etica e di qualità.
3) facciamo attenzione alle luci di casa e agli strumenti in stand-by: accorgiamoci di quanto consumiamo in energia che non ci serve.
4) abbiamo davvero bisogno, stando a casa, di tutta quell'acqua in bottiglia? Dobbiamo continuamente andare a fare rifornimento di acqua al supermercato o stiamo cercando il modo di rendere migliore ed appetibile il consumo di acqua del rubinetto? Perché non diffondere consigli?
5) quanto tempo stiamo sotto la doccia? quanta acqua consumiamo? che detergenti utilizziamo per noi stessi, per le stoviglie e per gli ambienti di casa?
6) quanto olio di palma troviamo in casa, tra prodotti ed alimenti? Facciamo questa ricerca! La palma da olio, si sa, è la causa principale della forestazione in diversi paesi, avviamo un consumo critico.
7) Il pesce fresco, ora, è un problema. Approfittiamo per pensare alla questione della "pesca sostenibile" e orientiamo le nostre scelte.
8) Ok, sono molto igienici... ma anche nella vita casalinga dobbiamo proprio consumare tutti quei fazzolettini di carta, tovaglioli di carta, oggetti monouso... anche per l'uso casalingo? E la carta che usiamo, è di provenienza FSC (Forest Stewardship Council)? E di plastica monouso? quanta ne abbiamo, in casa?
9) Rifiuti: impariamo a Ridurre, Riciclare, Riutilizzare, Recuperare: assieme a una attenta differenziazione questo può essere il momento per sviluppare attività creative, ludiche ed anche utili, sfruttando materiali a costo zero.
10) il consumo di suolo comincia dalla casa... forse è arrivato il momento di alleggerirla di oggetti che tutto sommato non usiamo più ed appesantiscono inutilmente la nostra vita e i nostri spazi. curiamo bene la differenziazione e accantoniamo le cose che dovranno andare all'isola ecologica, quando sarà tempo.
11) Fare la spesa può essere angosciante, in questo periodo, ma sicuramente non è il caso di dimenticare la nostra sporta, la calma e la consapevolezza: valutiamo la giusta quantità e la conservabilità, non è il caso di comprare cibo che non consumeremo; valutiamo la qualità del cibo e la distanza della produzione... 
e non dimentichiamo di ringraziare chi ha permesso, con il suo lavoro, che il cibo non manchi alle nostre dispense. Ragionare in questi giorni di economia reale, concreta, equa, della produzione di quei beni che realmente ci servono è vitale. E utilizza al meglio gli alimenti, imparando a recuperare quelli che troppo frettolosamente vengono chiamati "scarti". Visita wwf.it dove troverai gli i consigli eco food di Lisa Casali.
12) Fai del giardinaggio sul tuo balcone: potrai illuminare le tue stanze, sostenere le api e gli altri insetti impollinatori (molte api, ormai, vivono in città), o anche avere le piccole soddisfazioni del tuo orto personale: informati su come far germogliare i semi degli ortaggi che compri... e sarà anche un interessante laboratorio botanico per i tuoi bambini.
13) Impara di più sul tuo territorio, sulla sua natura, la sua biodiversità, i suoi prodotti.
 

14) Diffondi sui social le tue iniziative, trova chi condivide le tue idee ed esperienze e organizza un gruppo. Verrà il tempo in cui riuscirete ad essere il cambiamento che volete vedere nel vostro quartiere, nel vostro paese, nella vostra città.



E il 28 Marzo?



Il 28 Marzo alle 20,30 è l'Ora della Terra. Cosa possiamo fare? Se il mondo spegne le luci dei propri monumenti, noi, nella nostra cosa, possiamo fare altrettanto.

Possiamo spegnere le luci...
ed accendere dei lumi di candela su una tavola eco-friendly.

Possiamo illuminare la nostra finestra con una candela... ma non con una candela qualsiasi o con un portacandele qualunque!


Abbiamo una settimana per preparare la migliore candela o portacandele che si sia mai visto durante l'Earth Hour. Naturalmente, tutto rigorosamente riciclato!
Noi del WWF Molise abbiamo il nostro standard: un barattolo di vetro, decorato a mano. Da anni alcune nostre volontarie li preparano... volete farli anche voi? Vediamo a chi viene in mente la migliore e più bella idea per la serata del 28 marzo?


Commenti