Stop alle Centrali a Carbone in Italia:anche il WWF Molise partecipa alla petizione

Le centrali italiane continuano a bruciare carbone, il combustibile peggiore che genera emissioni di CO2 fino al 70% superiori a quelle del gas naturale. In Europa la combustione del carbone provoca ogni anno 23.300 morti premature (o 250.600 anni di vita persi), con costi economici annui che arrivano a 54,7 miliardi di euro ! 
Il WWF Italia lancia un appello per fermare le centrali a carbone. 
Il Presidente del Consiglio Renzi, intervenendo agli Stati Generali sul Clima, ha detto che il cambiamento climatico è la priorità politica dell’Italia per i prossimi mesi, in vista del Summit di Parigi, e che il nostro nemico è il carbone”. Ma le centrali italiane continuano a bruciare carbone. E gli investimenti nelle rinnovabili segnano il passo. Occorre fermare subito le centrali a carbone, a partire da quelle più vecchie, inquinanti e dannose per la salute. Il WWF chiede al Presidente del Consiglio Renzi  un piano di uscita dal carbone che preveda tappe precise ed uno standard ambientali davvero efficaci che impediscano agli operatori di privilegiare l’uso delle centrali a carbone.
Nei giorni scorsi, un banchetto del WWF O.A. Molise al Centro Commerciale "Pianeta" ha raccolto alcune centinaia di firme.

 

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