Gli incendi che nella giornata del 18 e 19 settembre 2015 hanno
devastato la parte occidentale dell’Oasi WWF di Guardiaregia-Campochiaro,
hanno provocato un danno importante alla biodiversità forestale
dell’area protetta matesina, interessando una superficie totale ad oggi
stimata in circa 100 ettari.
Un grossa fetta di un vecchio
rimboschimento ad aghifoglie sul costone di località Costa Chianetta a
ridosso del ponte Arcichiaro nel Comune di Guardiaregia e
soprattutto una parte della preziosa vegetazione arbustiva all’interno
dalla zona alta del Canyon del Quirino nella Riserva regionale matesina,
sono andate quasi interamente in fumo a causa di un incendio di chiara
origine dolosa.
Fortunatamente però, la
natura è molto più potente di chi la danneggia e così, con i suoi cicli
stagionali, verranno recuperati buona parte dei danni parziali subiti
dagli alberi e dal sottobosco e già dalla prossima primavera rivedremo
l’area alta del Canyon del torrente Quirino riassumere dei connotati più consoni agli splendidi ambienti matesini dell’Oasi WWF.
Il nostro più grande
rammarico e la forte preoccupazione per il fatto accaduto è che
purtroppo esso rappresenta un brutto segnale per l’intera natura
molisana dove, fino a qualche tempo fa, incendi dolosi di
questo tipo erano localizzati ad aree costiere o appena collinari della
nostra regione. Vedere infatti oggi le fiamme percorrere i contrafforti
di una montagna come il Matese molisano, che mai negli ultimi decenni
avevano visto eventi del genere, ci lascia senza parole ed è evidente in
conclusione, la responsabilità di chi in maniera errata ritiene di
trarre vantaggio da tale episodio.
Infine l’Ente gestore
dell’Oasi WWF di Guardiaregia-Campochiaro esprime un grandissimo
ringraziamento a tutte le forze dell’ordine che si sono adoperate per lo
spegnimento dell’incendio, in primis i Vigili del Fuoco ed il
Corpo Forestale dello Stato che, grazie anche all’impiego senza sosta di
mezzi antincendio importanti come Canadair ed elicotteri, hanno evitato
che la propagazione dell’incendio ad altre aree boscate della Riserva
assumesse proporzioni, per la natura, catastrofiche.
|
Commenti
Posta un commento