Urban Nature a Campobasso

Grazie alla sensibilità degli Scout dell'AGESCI del Gruppo Campobasso 6, anche Campobasso avrà il suo evento Urban Nature 2019. Nel boschetto di proprietà della Parrocchia Mater Ecclesiæ, nel quartiere Vazzieri, Il Clan Fuoco Chaminade, con la partecipazione delle altre Unità che formano il Gruppo, invita a passare tre ore nel tipico stile scout che da più di cento anni utilizza l'ambiente naturale come ambiente educativo per eccellenza, secondo le ispirazioni del fondatore del Movimento Scout, Lord Baden Powell.
La collaborazione tra WWF e WOSM (l'organizzazione mondiale degli scout) nasce nel 1973, e nel Jamborree, il quadriennale raduno mondiale di quest'anno, è stato presentato il nuovo "Panda Badge", il brevetto che distingue le particolari attività degli scout nell'impegno nei confronti della Natura e degli obiettivi dell'Agenda 2030 (vedi un video qui).

Il quartiere Vazzieri, i Campobassani lo sanno, è un quartiere molto verde, ma non privo di problematiche sociali ed ambientali complicate. Una occasione per fare il punto e progettare il futuro.
Gli Scout, dunque, assieme al WWF Molise, attendono ragazzi ed adulti per conoscere, decidere, agire.


Aggiornamento nel corso della giornata:

È stata una splendida mattinata, anche se non illuminata da un sole brillante.
All'ingresso del "bosco", una striscia di terreno che si sviluppa tra i palazzi del quartiere Vazzieri, gli scout hanno
realizzato uno spaccato della loro vita al campeggio, con la caretteristica tenda, il tavolo, la cucina.. Sì, perché gli scout hanno accolto i visitatori con assaggi di frittate, bruschette, pane cotto sulla brace ed altre specialità scout - tutto vegetariano e a chilometro zero e bevande... in bicchieri compostabili con una ulteriore attenzione: il bulbo di una pianta fiorita che ciascuno potrà portare a casa oppure, lasciandolo agli scout, contribuire alla realizzazione di una aiuola.
Un segnalibro con semi da fiore incollati ha completato l'accoglienza.
La storia di questa strana striscia di bosco è particolare: un lascito ereditario alla parrocchia "Mater Ecclesiae": per lungo tempo "dimenticata" ed utilizzata da... "cattivi frequentatori" è stata da poco ripresa dagli scout e ripulita con l'intento di utilizzarla per il gioco dei bambini e il benessere dei cittadini. "Non abbiamo paura delle urla dei malvagi, temiamo il silenzio dei buoni", dicono loro, invitando gli abitanti del quartiere a vivere lo spazio è la bellezza del piccolo bosco urbano, che è anche un rapido collegamento con la pista pedonale che congiunge Campobasso con Ferrazzano.
Diverse le attività proposte ai visitatori, per lo più ragazzi amici dei giovani scout: sicuramente affascinante il "percorso Hebert", un percorso sportivo interamente realizzato con gli elementi naturali e l'ausilio di semplici corde.
I visitatori sono stati invitati a dare delle idee su cose da realizzare e modalità di gestione, gli specialisti hanno contribuito a una prima classificazione delle specie floreali esistenti e individuando alcuni dei segni degli animali che frequentano l'area. 
Un piccolo gioco di orientamento ha permesso la scoperta delle ragioni dell'importanza del verde urbano.
Non sono mancati giochi e laboratori per bambini e ragazzi e la messa a dimora di piante per finalità di ingegneria ambientale e per arricchire la già elevata biodiversità dell'area.

Ed ora? Finita la giornata e smontato tutto non è rimasto nulla... Ma gli scout del Gruppo AGESCI Campobasso 6 sono determinati ad andare avanti nella promozione del bel bene comune, curando di fare del mondo un posto "un po' migliore".



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