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SALVAMARE: WWF, PRIMO ARGINE A INQUINAMENTO DA PLASTICA DA MIGLIORARE AL SENATO FACILITANDO CONFERIMENTO
Il prossimo passo è il corretto recepimento della direttiva europea sulla plastica monouso
Il WWF accoglie con favore l'approvazione alla Camera dei Deputati, in prima lettura, del cosiddetto disegno di legge "Salva Mare". Questo risultato è il frutto dell'iniziativa del ministro dell'Ambiente Sergio Costa che ha posto l'emergenza plastica in mare fra le priorità ambientali di questa legislatura, nonché della sollecita risposta della Camera che ha deciso di approvare, con modifiche, il provvedimento per arginare un inquinamento pervasivo e persistente che sta soffocando i nostri mari e che ha impatti devastanti sulle nostre spiagge e sulla salute umana.
Il 95% dei rifiuti del Mediterraneo è composto da plastica e 134 sono le specie vittime di ingestione da plastica (tra cui tutte le specie di tartaruga marina) che scambiano i sacchetti di plastica per prede, e senza contare tutte quelle che rimangono intrappolate nelle reti e nei rifiuti di plastica abbandonati.
Grazie al disegno di legge, che ora deve passare all'esame del Senato, "i rifiuti accidentalmente pescati" in mare (ma anche nei laghi, nei fiumi e nelle lagune) potranno essere conferiti a terra, senza che i pescatori o gli altri operatori economici rischino di incorrere in sanzioni, come avviene attualmente
Il WWF ritiene, tuttavia, che il testo necessiti di alcuni correttivi e auspica che nel corso dell'iter a Palazzo Madama si intervenga, per chiarire definitivamente come i rifiuti accidentalmente pescati, anche in mare, possano essere equiparati ai rifiuti urbani (come già avviene per i rifiuti che vengono rinvenuti sulle spiagge), consentendo di semplificare il loro conferimento a terra, ed evitando così complicazioni procedurali che rischiano di ostacolare il conseguimento degli obiettivi principali che il disegno di legge stesso si pone.
Per aggredire con efficacia l'emergenza plastica sarà fondamentale anche il veloce e corretto recepimento in Italia della Direttiva europea 2019/904/UE sulla plastica monouso che mira a portare al divieto di immissione sul mercato di prodotti quali i bastoncini cotonati, piatti e posate di plastica, cannucce e agitatori per bevande, nonché ad una quota del 77% di riciclaggio delle bottiglie di plastica entro il 2025 e del 90% entro il 2029.
Clicca qui per l'ultimo report del WWF sull'inquinamento da plastica
Roma, 24 ottobre 2019
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giovedì 24 ottobre 2019
Salvamare: WWF, Primo argine a inquinamento da plastica da migliorare al Senato falilitando conferimento
martedì 22 ottobre 2019
I ragazzi dell'IISS di Bojano alla premiazione EIP

martedì 8 ottobre 2019
Sinodo per l'Amazzonia- Dal WWF rispetto e ascolto per il lavoro dei vescovi, impegno per la cura della casa comune
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SINODO PER L'AMAZZONIA DAL WWF RISPETTO E ASCOLTO PER IL LAVORO DEI VESCOVI, IMPEGNO PER LA CURA DELLA CASA COMUNE
In America Latina aumentano gli allarmi legati alla deforestazione
Il WWF segue con profondo rispetto e attenzione, attraverso i canali ufficiali, i lavori dell'assemblea dei Vescovi per l'Amazzonia, che continua a bruciare.
Il Sinodo, un appuntamento di carattere profondamente religioso, dedica grande attenzione rispetto ad una delle grandi emergenze ambientali che affliggono il Pianeta e rappresenta un incrocio e un approfondimento di istanze e temi su cui, prima e dopo l'enciclica Laudato Sii, le strade si sono incontrate e si incontrano costantemente.
L'America Latina e l'Amazzonia sono regioni in cui questo intreccio è palese ed evidente e a sua volta si lega anche alle vicende centenarie dei Popoli Indigeni, spesso espropriati dei propri diritti legati alla terra e alla salute degli ecosistemi e della biodiversità. L'Amazzonia rappresenta l'area dove maggiormente il legame tra diritti dei territori e problemi globali è evidente. La deforestazione viola i diritti di chi della foresta vive e al contempo colpisce gravemente le condizioni per la vita sul Pianeta per la funzione ecologica che la foresta amazzonica svolge, sia per il ciclo del carbonio (e quindi il clima) che per il ciclo dell'acqua.
Come ha detto il cardinal Clàudio Hummes aprendo il Sinodo "l'ecologia integrale ci palesa che tutto è collegato, gli esseri umani e la natura. Tutti gli esseri viventi del pianeta sono figli della terra". In questo modo si spazzano via contrapposizioni artificiose e alibi inesistenti, come quelli evocati pochi giorni fa all'ONU dal presidente brasiliano.
Ci auguriamo che il cammino sinodale porti persone e popoli di buona volontà a incontrarsi per affrontare insieme una crisi senza precedenti, quella che colpisce clima e natura, Paesi, comunità e persone allo stesso tempo. E per ridare così una speranza a tutte e tutti e, soprattutto, alle generazioni future.
Solo ad agosto 2019 sono stati registrati 30mila righi, con un aumento del 196% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente: conseguenza diretta di una deforestazione accelerata, alimentata dalle politiche del presidente brasiliano combinate ai tagli del governo sui controlli della deforestazione e degli incendi illegali. All'inizio di settembre, i dati mostrano una riduzione del numero di incendi in Amazzonia, ma nonostante questo gli allarmi legati alla deforestazione sono aumentati e questo significa che - entro la fine dell'anno o nella prossima stagione secca - è molto probabile che altre aree vengano bruciate, poiché i roghi sono una conseguenza della deforestazione. L'emergenza, poi, riguarda altre ecoregioni come il Pantanal e il Cerrado, dove il numero di roghi risulta invece in aumento. Nella regione di Santa Cruz in Bolivia, sono stati distrutti 3,5 milioni di ettari, con oltre 4.000 famiglie e innumerevoli specie animali e vegetali colpite.
Roma, 8 ottobre 2019
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lunedì 7 ottobre 2019
Comunicato Stampa | WWF: Manichino Greta Appesso a cavalcavia è incitazione all'odio
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WWF: MANICHINO GRETA APPESO A CAVALCAVIA È INCITAZIONE ALL'ODIO
INDAGARE SUI RESPONSABILI DI UN GESTO NAUSEANTE E INTOLLERABILE IN UN PAESE CIVILE
Il manichino di Greta Thumberg che penzola da un cavalcavia non solo è una visione macabra e volgare ma dimostra ancora una volta che chi non riesce a contrastare con dati e argomenti il movimento di giovani che si impegnano nella battaglia contro la crisi climatica ricorre alla violenza e all'intimidazione.
Violenza tanto più odiosa perché nei confronti di una ragazza di sedici anni e di tutte le ragazze e i ragazzi che come lei e con lei si stanno impegnando per smuovere l'immobilismo dei governi, dell'economia e della società tutta nei confronti di una minaccia di enorme portata per il futuro della civilizzazione umana, delle nuove generazioni ma anche di quelle attuali.
Occorre indagare seriamente e fermare subito i responsabili di questo bruttissimo gesto di incitazione all'odio verso le ragazze e i ragazzi che pensano e agiscono per il bene comune.
Siamo certi che né Greta, né il milione di giovani scesi in piazza venerdì scorso in Italia si lasceranno influenzare da questi gesti intimidatori che manifestano la pochezza e la debolezza degli argomenti di chi non condivide le loro motivazioni.
Roma, 7 ottobre 2019
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mercoledì 2 ottobre 2019
Urban Nature a Campobasso
La collaborazione tra WWF e WOSM (l'organizzazione mondiale degli scout) nasce nel 1973, e nel Jamborree, il quadriennale raduno mondiale di quest'anno, è stato presentato il nuovo "Panda Badge", il brevetto che distingue le particolari attività degli scout nell'impegno nei confronti della Natura e degli obiettivi dell'Agenda 2030 (vedi un video qui).
Il quartiere Vazzieri, i Campobassani lo sanno, è un quartiere molto verde, ma non privo di problematiche sociali ed ambientali complicate. Una occasione per fare il punto e progettare il futuro.
Gli Scout, dunque, assieme al WWF Molise, attendono ragazzi ed adulti per conoscere, decidere, agire.
realizzato uno spaccato della loro vita al campeggio, con la caretteristica tenda, il tavolo, la cucina.. Sì, perché gli scout hanno accolto i visitatori con assaggi di frittate, bruschette, pane cotto sulla brace ed altre specialità scout - tutto vegetariano e a chilometro zero e bevande... in bicchieri compostabili con una ulteriore attenzione: il bulbo di una pianta fiorita che ciascuno potrà portare a casa oppure, lasciandolo agli scout, contribuire alla realizzazione di una aiuola.
Domenica 6 ottobre torna Urban Nature | La festa della biodiversità in città targata WWF
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